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Risanamento del calcestruzzo Caparol

Perché il calcestruzzo non è un materiale eterno?

Quando il cemento reagisce con l'acqua, idratandosi genera una miscela alcalina di idrossido di Calcio con Ph 13 e in queste condizioni i processi di ossidazione non possono avere luogo.

Tuttavia il cemento , è un materiale poroso, e in funzione di questi pori la matrice alcalina viene aggredita dai gas inquinanti acidi provenienti dall'ambiente largamente presenti nelle aree urbane: anidride carbonica, anidride solforosa, cloruri e ossigeno. Queste sostanze, in combinazione con l'umidità, generano acidi che vengono assorbiti dal calcestruzzo, riducendone irrimediabilmente l'alcalinità.

In questo modo il ph calcestruzzo man mano tende ad abbassarsi e quando arriva al di sotto di un ph 9 inizia l'ossidazione dei tondini di armatura, che aumentando di volume provocano lesioni e distacco di materiale.

INTERVENTI DEL RIPRISTINO CALCESTRUZZO CAPAROL

Fasi di intervento:

FASE 1 : preparazione del supporto:

Procedere con la completa asportazione delle parti di calcestruzzo degradate e la loro perfetta scalzatura, oltreché la pulitura dei ferri dalla ruggine.

FASE 2 : interventi di ripristino Applicazione del protettivo antiruggine sui ferri

FASE 3: Applicazione della malta di riparazione e lisciatura.

Vi sono 2 cicli principali previsti da Caparol, in funzione del del tipo intervento che si andrà ad eseguire

Ciclo 1 Caparol Risanamento Calcestruzzo

 Il ciclo 1 per il risanamento del calcestruzzo è utilizzato quando le superfici da trattare o la profondità del ripristino è piuttosto elevata e/o estesa.

Tale ciclo comprende l'utilizzo in successione di 3 prodotti che sono:

Copriferri  Caparol Disbocret 502	+	Malta Ripristino Caparol Disbocret 504	+	Rasante Caparol Disbocret 505
	+		+
scheda tecnica		scheda tecnica		scheda tecnica

Ciclo 2 Caparol Risanamento Calcestruzzo

Il ciclo 2 per il risanamento del calcestruzzo è utilizzato quando le superfici da trattare sono contenute e la profondità del ripristino non è superiore a cm 4 (esempio tipico è il ripristino dei frontalini dei balconi).

Semplice e veloce, questo ciclo di risanamento prevede l'utilizzo di questi 2 prodotti: 

Copriferri Caparol Disbocret 502	+	Malta (rasabile) Caparol Disbocret 509
	+
scheda tecnica		scheda tecnica

Risanamento del calcestruzzo  per la copertura di crepe

Per il risanamento del cls con crepe generalizzate e contro la penetrazione di acqua e sostanze pericolose per il calcestruzzo di posa fresca o vecchia, viene utilizzata la malta bicomponente ad elevato modulo elastico e dalle molteplici possibilità d'impiego.

La stessa malta, infatti, è un impermeabilizzante del calcestruzzo per acqua non in pressione e può essere applicata su calcestruzzo normale o alleggerito, su intonaci minerali e su vecchi rivestimenti per crepe fino a 0,3 mm.

Applicare 2 mani con uno spessore di almeno 2 mm per mano e tra una mano e l'altra lasciare trascorrere ca. 5 ore.

malta bicomponente Caparol Disbocret 519

scheda tecnica

Alcune avvertenze importanti !!

• Il copriferri Caparol 502 , va dato in 2 mani; tra una mano e l'latra devono passare 3/4 ore ma non più di 48 h.

• Il Caparol 504 malta da ripristino è vero che va bene per spessori consistenti, ma deve essere applicato nello spessore massimo di cm 2 per volta e tra uno spessore e il successivo bisogna attendere circa 30 minuti.

• I prodotti vanno miscelati con un miscelatore meccanico (circa 400 giri/min) e non con il trapano con frusta (molto + veloce) che rischia di demiscelare il prodotto.

Leggere bene le schede tecniche per le temperature di esercizio dei diversi prodotti, per miscelarli con l'esatta quantità d'acqua e  per tutti gli altri accorgimenti  previsti.

E una volta risanato il calcestruzzo?

Va protetto con prodotti specifici per calcestruzzo contro la corruzione.

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